Blog navigation

Ultimi post

Scopri Mean Well su Alimentatorishop: centinaia di prodotti a stock!
Scopri Mean Well su Alimentatorishop: centinaia di prodotti a stock!
173 visualizzazioni

Siamo lieti di aggiornarvi sulle novità riguardanti il marchio MEAN WELL, già leader globale nel settore degli...

Leggi di più
Nuovi Alimentatori Desktop Phihong AA90U: 90W e DoE Livello VII
Nuovi Alimentatori Desktop Phihong AA90U: 90W e DoE Livello VII
934 visualizzazioni

Phihong, rinomato fornitore di soluzioni di alimentazione affidabili ed economiche, ha introdotto una nuova famiglia...

Leggi di più
Nuovi alimentatori programmabili Cotek da 1500W: fino a 400V in uscita!
Nuovi alimentatori programmabili Cotek da 1500W: fino a 400V in uscita!
1205 visualizzazioni

In risposta alla domanda del mercato e alla crescente necessità di applicazioni ad alta tensione, Cotek ha ampliato...

Leggi di più
LIFUD: nuovi driver LED DALI DT6 con funzione NFC - Compatti ed efficienti!
LIFUD: nuovi driver LED DALI DT6 con funzione NFC - Compatti ed efficienti!
1428 visualizzazioni

Siamo lieti di annunciare l'arrivo dei nuovi driver LED dimmerabili LF-BDD DALI-2 DT6 con funzione NFC, consultabili...

Leggi di più
Adelsystem completa la gamma con la nuova serie DFX per guida DIN ⚡
Adelsystem completa la gamma con la nuova serie DFX per guida DIN ⚡
1983 visualizzazioni

Siamo lieti di presentare la nuova serie di alimentatori industriali Adelsystem DFX, progettati per rispondere alle...

Leggi di più

Protocollo DALI aggiornato a DALI-2 - 2021

3459 Visualizzazioni
 

Che cos’è il sistema di illuminazione “DALI”?

Il protocollo DALI (acronimo inglese di Digital Addressable Lighting Interface - interfaccia di illuminazione digitale indirizzabile) viene usato per riferirsi ad uno standard comune di comunicazione tra un modulo di comando e gli alimentatori e gli attenuatori di luce e che consente di gestire l’intero impianto d’illuminazione tramite l’associazione di un indirizzo all’apparecchio luminoso permettendo, tra le altre cose, una completa gestione della regolazione dell'intensità luminosa e l’individuazione di eventuali malfunzionamenti di ogni singolo apparecchio individualmente.

Il sistema DALI è specificato nello standard internazionale IEC 62386, e nelle nuove specifiche della Digital Illumination Interface Alliance (DIIA) di cui fanno parte oggi i principali costruttori di componenti per l’illuminazione.

Quando nasce e come si evolve lo standard da DALI a DALI-2?

Il sistema Dali è stato lanciato alla fine degli anni ’90 ed è stato sviluppato come standard aperto, universale, versatile, facile da usare, dal costo contenuto e che permette di realizzare sistemi robusti, scalabili e flessibili.

Le caratteristiche di semplicità, convenienza e comodità hanno permesso una rapida diffusione.

Lo standard Dali ha poi visto un grande rinnovamento della sua tecnologia grazie all'applicazione dell’illuminazione a LED. Questa tecnologia completamente rielaborata permette di gestire tramite sensori di movimento e luci, interfacce e rele'.

Lo standard IEC 62386 è stato poi rivisitato alla fine del 2014 per un uso più agevole con il lancio dell’ultima versione DALI-2 e l’introduzione di consistenti miglioramenti e di nuovi comandi e funzionalità.

Una delle modifiche più rilevanti in DALI-2 è l’aggiunta di dispositivi di controllo innovativi non presenti nella versione DALI originaria.

DALI 2 vede l'introduzione della parte 103 per le unità di controllo comprendente nuovi tipi di apparecchi e interfacce di comandi remoti che comunicano sul bus anche in modo attivo.
In questo modo anche i sensori possono comunicare senza una richiesta precedente con gli altri elementi luminosi o sensori di controllo. In precedenza, invece l’unità di controllo doveva continuare a richiedere lo stato dei sensori. Vengono ulteriormente ampliate tutte le funzionalità implementate dagli apparecchi illuminanti, con la definizione di innovativi Device Type.
DALI 2 è stato sviluppato per colmare le lacune di DALI 1 garantendo comunque la compatibilità di tutti gli apparecchi indipendentemente dal produttore.
L’interoperabilità è infatti uno dei capisaldi su cui si basa DALI 2, tutti i meccanismi devono essere testati con un apposito apparecchio per la verifica di tensioni di bus e unità di controllo e tutti i risultati dei test vengono poi trasmessi alla DALI.
In seguito alla verifica positiva sarà consentito l'utilizzo del logo Dali 2.

Come funziona Dali?

Dali è un sistema di tipo master/slave a intelligenza distribuita.

Il dispositivo Master, inizia la comunicazione sul bus mentre i dispositivi Slave ricevono ed eseguono i comandi ricevuti con la possibilità di rispondere con un messaggio che generalmente indica uno stato o una condizione del dispositivo.

In un sistema Dali l’indirizzamento dei comandi può avvenire verso singoli dispositivi, verso gruppi di dispositivi o verso tutti i dispositivi (in modalità broadcast).

Il protocollo di comunicazione e controllo degli impianti lavora con dispositivi di comando e apparati di controllo, ad esempio pulsanti, sensori di luce o rilevatori di presenza.

Non è necessario prestare attenzione alla polarità corretta poiché il sistema non riconosce un polo definito.

La possibilità di operare in gruppi permette grande flessibilità, in quanto l’impianto di illuminazione può essere facilmente riconfigurato mediante una riprogrammazione del software, senza dover modificare fisicamente il cablaggio.

La massima distanza tra due dispositivi DALI è di 300 m, mentre viene lasciata una grande libertà per quanto riguarda la topologia del sistema: è possibile combinare collegamenti di tipo lineare, a stella, a bus o combinazioni di queste mentre non è possibile utilizzare un sistema ad anello.

Una rete DALI può arrivare a contemplare fino a 64 dispositivi indipendenti, organizzati in gruppi da 16 con una linea di controllo bifilare.

Grazie alla linea di comando a due fili, ogni alimentatore è in grado di fornire una risposta sullo stato del dispositivo. Si pensi ad esempio all’informazione di una lampada non funzionante. I rapporti vengono sempre memorizzati nell’alimentatore e rimangono a disposizione del controller.

Esempio Sistema DALI

*Esempio di un sistema di controllo dell'illuminazione DALI

La nuova serie GP-CVM300/400

Nell’anno 2020 GlacialPower, ha annunciato la nuova serie GP-CVM300/400 di alimentatori per Led a tensione costante disponibili nei modelli 12V, 24V, 36V e 48V anche nelle versioni dimmerabili 3 in 1 e DALI2

Gli alimentatori per LED Glacial Power delle serie CVM300/400 sono prodotti professionali, protetti da una struttura in alluminio completamente isolata certificato IP67.

Le principali caratteristiche della serie CVM300/400 sono:

  • Efficienza fino al 94,5%
  • Consumo in standby inferiore a 0,5 watt a 230Vac
  • Bassa rumorosità
  • Design metallico completamente isolato
  • Resistente sia alla polvere che all’acqua, con grado di protezione IP67, rendendolo adatto sia all’uso esterno che interno
  • Protezioni da sovracorrente (OCP), da corto circuito (SCP), da sovratemperatura (OTP), da sovratensione (OVP) al fine di proteggere il driver LED e il dispositivo di illuminazione

Per maggiori informazioni CONTATTACI

 
Pubblicato in: News